Serie A: Genoa-Spezia ed il punto sulla zona retrocessione

Serie A

Il martedì di Serie A sarà teatro di importantissimi scontri in ottica retrocessione. Domani, infatti, sono in programma Genoa-Spezia e Venezia-Salernitana, due scontri diretti che potrebbero svoltare le stagioni delle squadre coinvolte.

 

LA SITUAZIONE DEL GENOA

Il Genoa arriva in un momento decisamente particolare, visto che la squadra di Ballardini produce ma non concretizza i risultati, vanificando costantemente tutto il lavoro svolto in fase offensiva. Il match con il Torino ha chiarito però un punto fondamentale, cioè che “il Grifone” ha tutte le carte in regola per salvarsi. I rossoblù giocano con intensità e grinta, e le qualità offensive di certo non mancano, con Mattia Destro in stato di grazia e l’estro di calciatori come Kallon e Pandev. Tuttavia la squadra ha spesso mostrato dei gravi cali di concentrazione, che non consentono alla squadra di rendere al meglio per tutti i 90′ minuti, e la debacle di Torino ne è l’esempio lampante.

LA SITUAZIONE DELLO SPEZIA

Lo Spezia di Thiago Motta era partito invece benissimo, ma a causa di un calendario durissimo la squadra ha smarrito delle convinzioni, e le prestazioni dei singoli hanno perso di smalto e cattiveria. Anche in questo caso il problema è mentale, visto che parliamo di una squadra che ha messo alle strette sia il Milan che la Juventus non troppo tempo fa, attraverso un calcio aggressivo, moderno ed intenso. La chiave sta nel ritrovare fiducia e consapevolezza, e lo scontro con il Genoa può sicuramente stimolare in questo senso.  La partita si preannuncia accesa e combattuta, ed il verdetto sarà quasi certamente fatale, in quanto entrambi i tecnici rischiano il posto.

GLI SPUNTI DI VENEZIA-SALERNITANA

Anche Venezia e Salernitana sono due grandi protagoniste della lotta per non retrocedere. La squadra di Zanetti è reduce da un momento non proprio negativo, visti i risultati utili ottenuti contro Fiorentina e Cagliari, che hanno preceduto la sconfitta contro il Sassuolo. I veneti stanno mostrando uno spirito d’adattamento alla massima serie decisamente superiore rispetto ai fanalini di coda, e questa caratteristica potrebbe risultare decisiva nel match di domani.

La situazione Salernitana è invece parecchio grave: Solo 4 punti punti in classifica, un cambiamento di panchina appena operato ed un Ribery mai incisivo. Gli amaranto hanno mostrato, ad oggi, di non essere una squadra pronta per la Serie A, non solo da un punto di vista tecnico, ma anche tattico. La confusione della precedente gestione tecnica ha portato smarrimento, ed ha sviluppato senso d’inadeguatezza.  Colantuono potrebbe essere l’uomo giusto, vista la sua esperienza ed il modo in cui gestisce gli spogliatoi.