Cristiano Ronaldo

(Photo by Carlos Rodrigues, Onefootball.com)

“Se vogliamo che tutto rimanga come è, bisogna che tutto cambi”. Questa la celebre frase di uno dei capolavori della letteratura italiana, Il Gattopardo. Questo uno dei principi che deve aver mosso Cristiano Ronaldo, nella volontà di cambiare squadra in estate, salutare la Juventus e tornare al Manchester United. Cambiare club, per continuare a segnare, vincere e, soprattutto, macinare record.

L’anno solare di Cristiano Ronaldo ha vissuto una continua dualità. Gol – tanti gol -, record infranti, esultanze, autocelebrazioni e tutto ciò che fa parte del personaggio. Dall’altra parte della medaglia, però, i risultati di squadra, club e nazionale, hanno lasciato a desiderare e, di conseguenza, lo stesso CR7 è stato messo al centro delle critiche, quella più ricorrente? È un calciatore finito. L’immagine che rappresenta il proverbiale fondo toccato? Probabilmente quella di Ronaldo in barriera, durante Juventus-Porto di Champions League, che si gira e vede il pallone infilarsi alle spalle di Szczesny; il pallone che eliminerà i bianconeri dalla competizione.

I numeri, però, raccontano ben altro. Le squadre in crisi, prima la Juventus e poi il Manchester United, si sono aggrappate alle magie di CR7 per restare a galla e limitare i danni. L’apporto in zona gol non è mai mancato e di questo se ne sono accorti prima Pirlo e poi Solskjaer. A proposito di numeri, al tramonto del 2021, il 3 dicembre, Cristiano Ronaldo ha superato l’ennesimo record: superata quota 800 gol in gare ufficiali.

 

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Ancora prima, a marzo, Ronaldo segna una tripletta contro il Cagliari e supera il record di gol di Pelé:

 

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I numeri, quindi, ancora una volta, raccontano la stagione di un calciatore che ha impresso a fuoco il proprio nome nella storia del calcio. Un anno dove sono mancati i risultati di squadra, ma nel bilancio finale Cristiano Ronaldo può sorridere. Ma solo per qualche secondo, perché lo sguardo è rivolto al 2022, ai nuovi obiettivi da raggiungere, ai nuovi record da infrangere.