Serie A: il Torino abbatte la Sampdoria 2-0, Fiorentina 2-1 sulla Salernitana

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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Si sono concluse le ultime tre partite di questo mercoledì della 14ª giornata di Serie A. Il Torino torna ai tre punti vincendo 2-0 contro la Sampdoria. Partita con poche occasioni, ma solidamente gestita dalla squadra di Juric. I blucerchiati, per la verità, hanno tentato di alzare il ritmo solo nel finale, ma senza successo. Al Franchi di Firenze, invece, finisce 2-1 tra Fiorentina e Salernitana. I viola comandano il match, ma faticano oltremodo contro i granata, più attenti alla fase difensiva che offensiva. Il Torino sale al nono posto a 20 punti, seguito dalla Fiorentina a 19 e dalla Salernitana a 17. Profondo rosso, invece, per la Sampdoria che resta penultima a 6 punti.

Serie A, Torino-Sampdoria: la storia della partita

All’Olimpico, il Torino gestisce il possesso, ma nessuna delle due squadre crea azioni pericolose. Nel primo quarto di partita nemmeno un tiro in porta. La prima occasione del Torino porta i granata in vantaggio al 30′. Doppio scambio centrale e veloce tra Vlasic e Radonjic nel traffico della difesa doriana che viene bucata e Radonjic insacca dall’interno dell’area di rigore l’1-0. La Sampdoria non risponde e per i granata è solo gestione in un prim tempo obiettivamente soporifero.

Nella ripresa non cambia la storia della partita e al 59′ Vojvoda serve un assist al bacio a Vlasic che si gira in area e insacca contro una Sampdoria tramortita. I blucerchiati, come nel primo tempo, non reagiscono e sono in balia degli eventi in una stagione dai risvolti sempre più drammatici. L’emblema è l’occasione del 91′ con Augello che serve Gabbiadini in area, ma l’attaccante calcia altissimo da buona posizione. La partita finisce 2-0, la Sampdoria sprofonda sempre di più in questa Serie A.

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Fiorentina-Salernitana, la cronaca del match

Al Franchi sono i viola a premere ad inizio del match con la Salernitana pronta ad arginare le scorribande degli esterni della Fiorentina. Il ritmo, però, non si alza e l’equilibrio regna tra le due squadre. Al 15′ arriva la prima vera azione pericolosa del match e la Fiorentina passa in vantaggio. Bonaventura serve Ikoné che si porta sul fondo e restituisce il passaggio all’ex Milan che dal cuore dell’area la spinge alle spalle di Sepe. La maggior intraprendenza dei viola costringe la Salernitana ad abbassare i terzini e questo penalizza i granata in fase offensiva.  Si riaccende il match al 29′ con Koumé che scappa alla difesa della Salernitana, serve Ikoné, ma Sepe si immola e devia in angolo. Non cambia la trama del match e le squadre rientrano negli spogliatoi sull’1-0.

Parte meglio la Salernitana nella ripresa, ma è la Fiorentina ad andare vicina al raddoppio al 52′ con un gran tiro di Amrabat che sfiora la traversa. Al 54′, però, Dia, entrato all’intervallo, sfrutta un rapido scambio con Piatek a bucare la difesa viola e pareggia al primo tiro in porta della Salernitana. Il match si surriscalda con entrambe le squadre che vogliono raggiungere l’obiettivo. I viola creano più situazioni, ma faticano a concretizzare causando le urla di Italiano. Al 73′ Saponara serve Ikoné dalla sinistra, ma da ottima posizione il francese colpisce Cabral e la palla termina sul fondo. All’80′ di nuovo Saponara, questa volta in posizione centrale, imbuca per Jovic, appena entrato, che segna il 2-1. I viola non si accontentano e cercano la terza rete, ma la Salernitana regge pur senza riuscire ad avanzare. Non succede più nulla, i viola vincono con il cuore e sono decimi in Serie A.