SuperLeague, Perez: “Nessuno sarà cacciato, credono di essere le istituzioni”

Perez

(Photo by Mike Egerton via Imago Images)

“Non preoccupatevi, non succederà nulla. I giocatori non verranno cacciati dalle competizioni delle Nazionali. Il Real Madrid non verrà espulso dalla Champions League o dalla Liga”. Florentino Perez, nel corso del suo intervento a Chiringuito Tv, ha letteralmente rispedito al mittente le ‘minacce’ di espulsione dalle competizioni paventate in questi giorni, sia per quelle europee che per ciò che riguarda i campionati nazionali. Il presidente ha aggiunto: “La Uefa si arrabbia, ma noi abbiamo detto che parleremo con la Uefa e la Fifa. Anche per parlare dei 5 posti a disposizione e dei criteri di accesso. La Uefa stava lavorando a un altro formato, quello che ha presentato oggi. Con tutto il rispetto io non l’ho capito, ma in ogni caso non produce gli ingressi necessari per salvare il calcio. La Uefa dovrebbe essere più trasparente, noi vogliamo migliorare e salvare il calcio. Io lo dico perché non sono padrone del Real Madrid, che è un club di soci.

“Nel comunicato abbiamo detto ciò che secondo noi è il meglio per il calcio. I calciatori possono stare tranquilli perché non succederà ciò che dice la Uefa. Fuori dalla Champions? Queste sono le minacce di chi confonde la minaccia con la proprietà. Non bisogna minacciare, bisogna dialogare. Noi crediamo che questo formato salverà il calcio. Il Real Madrid e le altre non verranno cacciate dalla Champions né dai campionati. Il calcio si sta rovinando, ma non solo quello dei grandi. Se le grandi non comprano i giocatori il calcio si rovina. Non vogliamo combattere con nessuno, c’è chi crede che le istituzioni siano loro, ma non sono loro”.