Torino, la situazione riscatti: i casi di Brekalo, Mandragora e Praet

Il Torino chiuderà questa stagione con una salvezza raggiunta in tranquillità e con la possibilità di stare dietro alle squadre che lottano per un posto in Europa. Nella peggiore delle ipotesi può chiudere in Serie A al tredicesimo posto, ma nel complesso l’annata con Ivan Juric in panchina può considerarsi positiva. Ma Urbano Cairo inizia a fare i conti in tasca per la prossima stagione, con tre situazioni chiave per quanto riguarda i riscatti dei prestiti: parliamo di Mandragora, Brekalo e Praet, come riportato da Tuttosport.

Torino, la situazione dei prestiti di Mandragora, Brekalo e Praet

Partendo dal 23enne croato in prestito dal Wolfsburg, la volontà del Torino è quella di acquistarlo a titolo definitivo. Il rendimento di Brekalo quest’anno è stato buono – 6 reti e 2 assist – ma l’investimento è particolarmente oneroso per le casse societarie: l’accordo con i tedeschi è per 11 milioni di euro, loro hanno ribadito più volte che non faranno alcuno sconto. Inoltre c’è da aggiungere l’ingaggio, con una base fissa da 2 milioni di euro fino al 2026. La possibilità di riscattarlo scade domenica 15 maggio a mezzanotte, poi su di lui si fionderà il Southampton che ha già preso accordi con il Wolfsburg qualora il Torino non esercitasse il diritto. Secondo Tuttosport a Juric è stato garantito che rimarrà in maglia granata, magari riuscendo a convincere i tedeschi ad una rateizzazione pluriennale nel pagamento.

La situazione di Mandragora pare più rosea, soprattutto perché dopo l’addio ormai quasi certo di Belotti diventerà il nuovo capitano. In prestito dalla Juventus, il diritto di riscatto è fissato a 9,5 milioni di euro con un contratto che sarà firmato fino al 2025 ad 1,5 milioni a salire. In questo caso la scadenza per l’esercizio del diritto è a fine mese, non immediata come per Brekalo.

Infine, Praet: la situazione nei suoi confronti è più diIl Torino deve fare i conti con i riscatti di tre giocatori: se quello di Mandragora è il più certo, per Brekalo la decisione è da prendere entro domenica. In dubbio quello di Praet.fficile, dal momento che il diritto di riscatto è scaduto addirittura ad aprile. E’ un punto fermo per Juric, ma i 15 milioni da spendere entro lo scorso mese sono stati considerati troppi, aggiunta al suo ingaggio da 2,5 milioni. Si tratta ora con il Leicester per un nuovo accordo, magari legato ad un possibile accesso in Europa, anche se gli inglesi non sembrano molto intenzionati.