Torino-Lazio, i Milinkovic-Savic: un fratello che segna all’altro?

Photo Alfredo Falcone - LaPresse

Di fratelli che giocano a calcio ce ne sono stati tanti, anche in Serie A. Tra i più “famosi” i gemelli Filippini, Emanuele ed Antonio, spesso compagni di squadra. Ma questo pomeriggio alle 18:30 potrebbe esserci l’ennesima sfida tra consanguinei, stavolta provenienti dalla Serbia. C’è Torino-Lazio allo Stadio Olimpico di Torino e ad affrontarsi ci sarà Sergej Milinkovic-Savic contro Vanja Milinkovic-Savic.

Secondo quanto riportato dal giornalista Giuseppe Pastore, fonte inesauribile di statistiche molto particolari, quella dei Milinkovic-Savic potrebbe essere la seconda famiglia nella quale un fratello segna all’altro. Il primo caso in Serie A, infatti, risale addirittura ad un Napoli-Modena, 17 maggio 1942: sul 2-0 dei partenopei, a cinque minuti dalla fine, viene fischiato un calcio di rigore per il Modena. Lucidio detto “Cochi” (Sentimenti IV) interrompe il record di Arnaldo (Sentimenti II).

Questa tradizione viene tramandata nel tempo, ma sempre dentro la famiglia Sentimenti: in un  Juventus-Modena del 4 gennaio 1948, storico primo colpaccio dei canarini in casa della Juve con gol nel finale di Primo Sentimenti a Lucidio Sentimenti.

Si prosegue negli anni, con Lucidio che passa alla Lazio: nella sfida contro il Bari finita 4-2 per i biancocelesti il 23 ottobre 1949, ancora gol di Primo (Sentimenti V) a Lucidio. Incredibilmente, c’è un precedente anche tra Lazio e Torino: nel 2-1 del 23 novembre 1952, riporta il giornalista Giuseppe Pastore, entra in scena anche Vittorio (Sentimenti III), in gol ancora a Lucidio.

Dalle 18:30 in poi potrebbe esserci un nuovo ‘record’ da stabilire, tutto in famiglia. Qualcosa che il portiere del Torino, Vanja, spera di scongiurare.