Torino, una salvezza da conquistare, ma per niente scontata

Se in testa alla classifica della Seria A tiene banco la lotta Champions, che nell’ultimo turno ha forse indirizzato Napoli, Atalanta e Milan, staccando Juventus e Lazio dalla corsa, in fondo è altrettanto accesa la lotta per la salvezza. Che, complice il calendario, non mette ancora nessuno al sicuro. Neanche il Torino, che ha sì 4 punti di vantaggio sul Benevento terzultimo, ma un trittico di fine anno spaventoso. Specie dopo il pareggio di ieri contro il Verona.

Mercoledì affronta il Milan, che ha bisogno dei tre punti per continuare la corsa all’Europa che conta. La giornata successivi gli uomini di Nicola saranno a La Spezia, in quello che si preannuncia come uno scontro salvezza durissimo. Nonostante il crollo verticale dei liguri, risucchiati nei bassifondi della classifica. All’ultima giornata, il Benevento, ossia, almeno potenzialmente, un altro scontro salvezza. In mezzo, la gara contro la Lazio, che dopo le polemiche degli ultimi mesi difficilmente affronterà il Torino senza il coltello tra i denti, a prescindere dagli obiettivi.

La missione salvezza, che sembrava diventata ormai una formalità, per il Torino torna ad essere improvvisamente un’impresa. Merito del Cagliari, che con un filotto impressionante si è portato a pari punti con i granata, incapaci di dare una svolta ad una stagione disastrosa. In 5 punti ci sono 5 squadre, e con tre giornate davanti ed una girandola di scontri diretti nessuno può dormire sonni tranquilli.