Torino, Vagnati: “Mercato rivolto al ricambio generazionale”

(Photo by Valerio Pennicino/Getty Images)

Il direttore tecnico del Torino, Davide Vagnati, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport, all’interno della quale presenta un’analisi dettagliata del mercato portato avanti dai Granata a gennaio. L’obbiettivo cardine è sempre quello di prolungare il progetto di ringiovanimento della rosa. Una strada già intrapresa in estate e perfezionata nella recente sessione invernale.

Sono molto soddisfatto perché avanziamo nel ricambio generazionale. L’obbiettivo era quello di fare degli investimenti in vista del futuro e abbiamo preso tre ragazzi dall’ottimo potenziale. Sto già pensando al lavoro per migliorare ulteriormente la squadra. Le scelte sono assolutamente condivise con tutta la società, allenatore in primis. Il club ha fatto uno sforzo per prendere quello che, per noi, è uno dei migliori allenatori in Italia. I ragazzi acquistati sposano le caratteristiche del nostro tecnico“.

Torino, Vagnati presenta i nuovi acquisti e fa il punto sui rinnovi

Il direttore tecnico del Torino presenta velocemente i nuovi arrivati e parla del recente rinnovo di Bremer, unito a quello, tutt’ora da decifrare, di Andrea Belotti.

Pellegri è motivato e felice di far parte del nuovo progetto, spero resti con noi a lungo. In Ricci ho visto il fuoco e la fame per costruire un percorso con il Torino diverso dagli anni recenti. La storia di Seck è una di quelle che fanno bene alla vita: è partito dal nulla e sta lavorando per arrivare ai suoi obbiettivi. Ha la fortuna di lavorare con un maestro che potrà aiutarlo nel salto di qualità. Rinnovo di Bremer? Ci lavoravamo da tempo con il Presidente Cairo, Gleison se lo merita tutto grazie all’enorme lavoro che ha fatto. Quello che otterrà in futuro se lo è preso sul campo. Su Belotti importante è che ritorni in squadra quanto prima, già dalla prossima settimana, almeno parzialmente. Sul possibile rinnovo c’è sempre una possibilità, ha fatto la storia del Torino e ci penserà due volte prima di fare altre scelte“.