Tottenham, Bentancur: “Il motivo perché ho lasciato la Juventus”

Bentancur juventus

(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

Rodrigo Bentancur è sicuramente una delle note positive del Tottenham di Antonio Conte. Il centrocampista uruguaiano, arrivato dalla Juventus lo scorso gennaio, ha già collezionato 20 presenze tra campionato e coppe, quasi tutte da titolare e con 3 gol ha anche superato il record di reti in una stagione. Bentancur ha recentemente rilasciato un’intervista al quotidiano Tuttosport dove ha affrontato vari temi. Il centrocampista ha spiegato i motivi dietro l’addio alla Juventus e le speranze della sua Nazionale, l’Uruguay al Mondiale. Queste le sue parole:

“La Champions con la Juventus? Volevamo la Champions, è stato frustrante non essere riusciti a vincerla. A Torino però ho vissuto anni fantastici durante i quali sono cresciuto molto. La Juve è stata la mia famiglia, gli auguro ogni bene”.

Bentancur juventus
(Photo by Marco Luzzani/Getty Images)

I motivi dietro l’addio di Bentancur dalla Juventus

Bentancur ha spiegato le motivazioni dietro la sua decisione di andar via dalla Juventus nel gennaio 2022 in direzione Tottenham. Il centrocampista voleva cambiare aria e Antonio Conte l’ha accolto a braccia aperte:

Avevo bisogno di cambiare dopo tanti anni in bianconeri. Mi serviva un cambiamento d’aria, di campionato, di obiettivi, di tipo di calcio. Arrivare in Premier è stato un salto di qualità importante, se non avessi fatto le cose per bene ora non starei qui. La sfida con il Milan? In Champions affronteremo il Milan, un club che sta tornando ad alti livelli. Sarà una sfida che si deciderà a centrocampo: loro hanno grandi giocatori, ma in Europa le seconde palle sono fondamentali. Occhio a Kulusevski, Kane e Son, possono risolvere una partita in ogni momento.”

Bentancur juventus
(Photo by Mike Hewitt/Getty Images)

Il Mondiale con il suo Uruguay

Rodrigo Bentancur sarà tra i protagonisti al prossimo Mondiale in Qatar con l’Uruguay. Il centrocampista, nell’intervista, ha spiegato l’emozione che avrà durante la competizione:

“In Sudamerica il calcio si sive diversamente rispetto all’Europa, per noi ogni minuto è l’ultimo che viviamo. Attendo l’inizio di questo Mondiale ma senza troppa ansia, prima penso all’ultima partita col Tottenham senza risparmiarmi. Il mio Uruguay ha Valverde che è uno dei migliori al mondo nel suo ruolo, ci sono Suarez, Cavani… possiamo fare un gran Mondiale”