Venezia, Zanetti: “Partita frustrante, al di là del risultato”

Venezia Zanetti

(Photo by Maurizio Lagana/Getty Images)

Una sconfitta dolorosa e pesante che impone riflessioni per i calciatori del Venezia. I calciatori, così come il tecnico. Ecco quanto dichiarato da Paolo Zanetti ai canali ufficiali del club, dopo il pesante ko con il Sassuolo.

Venezia-Sassuolo, le parole di Zanetti

Sul match
“Una partita decisamente frustrante, quella di oggi, al di là del risultato. La gara va analizzata con lucidità, e c’è da dire che abbiamo avuto uno spirito diverso dalla partita con il Verona. Abbiamo creato occasioni, abbiamo forse fatto fatica nei singoli episodi, ma abbiamo anche fatto il possibile. Quando si incontra una squadra di talento, ci si trova spesso a parlare di una partita che fa male. Non possiamo più cercare alibi o nasconderci dietro l’inesperienza, siamo in un punto della stagione che non ce lo permette. In questo preciso momento, stiamo dimostrando di meritare la posizione che abbiamo. Spero che prestazioni come queste diano a tutti quantomeno uno scatto di orgoglio: non c’è spazio per la paura”.

Troppa fragilità
In questo momento siamo fragili, è necessario prendere coscienza di questo. Abbiamo un problema psicologico, di mentalità, che non si può sottovalutare. Subiamo spesso nei primissimi minuti di gioco, sono errori che vanificano settimane di lavoro perché per noi è indubbiamente difficile recuperare uno svantaggio di due gol su una squadra come il Sassuolo. Si tratta di un problema che mette a nudo le nostre difficoltà: per quanto siamo ancora in lotta per la salvezza, bisogna trovare una soluzione rapidamente perché il tempo comincia a stringere.

Il morale dei calciatori
“Quello che succede nello spogliatoio deve rimanere nello spogliatoio, posso dire solo che cerco sempre di spronarli ad avere meno paura. La squadra si è impegnata davvero, cosa che è stata evidente. Quando così non è stato, come contro il Verona, non ho avuto paura ad ammetterlo. Il mio unico desiderio è che questa squadra resti in Serie A, ho fatto dei sacrifici, anche personali, enormi per questo scopo. Se questo volesse dire che io devo andare via, lo farò. L’unica cosa che conta è la maglia, sono disposto a tutto per questo.“