Venezuela-Italia 1-2: gli esperimenti non pagano, ma Retegui c’è!

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(Photo by Claudio Villa, Gettyimages) calcioinpillole.com

L’Italia vince 1-2 contro il Venezuela nell’amichevole giocata a Lockhart Stadium di Fort Lauderdale in Florida. Parita non brillantissima degli Azzurri, che vanno in difficoltà con l’inedito 3-4-2-1 provato da Spalletti ad inizio gara e soffrono sia in fase creativa che in difesa. Il ritorno nel secondo tempo al classico 4-3-3 ridà senso alla Nazionale, che ringrazia la doppietta di Retegui. 

Venezuela-Italia 1-2, cronaca e commento: il cambio modulo non paga. Primo tempo buttato col 3-4-2-1, Spalletti torna al passato nella ripresa e convince di più

Subito un colpo di scena al primo minuto di gioco. Udogie perde palla in zona difensiva, Rondon riceve palla in area e viene steso da Buongiorno. Calcio di rigore per il Venezuela. Dagli 11 metri va lo stesso attaccante che però viene ipnotizzato da Donnarumma, che para il penalty. Sulla respinta poi Savarino spara alto. Azzurri abbastanza confusi soprattutto a livello tattico a causa del nuovo modulo e la prima fiammata della Nazionale arriva al 14′ con un tentativo a giro col destro di Federico Chiesa. Conclusione che sfiora l’incrocio. Partita che fatica a decollare e anche piuttosto allegra a livello di attenzione difensiva da ambo le parti.

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(Photo by Claudio Villa, Gettyimages) calcioinpillole.com

L’Italia però la sblocca a cinque minuti dall’intervallo. Errore difensivo del Venezuela, Cambiaso serve subito Retegui che con un colpo fulmineo trafigge Romo per lo 0-1. La gioia della Nazionale dura però pochissimo perché al 43′ Darwin Machis pareggia subito, sfruttando un errore in fase di costruzione di Bonaventura. Spalletti ridisegna l’Italia dopo il non troppo convincente 3-4-2-1 del primo tempo, tornando al più noto 4-3-3 togliendo un deludente Bonaventura per Barella. Nonostante il ritorno ad un vestito tattico più consono, gli Azzurri non brillano e continuano ad essere molto fragili in difesa, concedendo varie occasioni al Venezuela.

Non una grande Nazionale, ma forse Spalletti ha trovato il numero 9. Retegui in pole per l’Europeo?

La più grande al 63′ con Cadiz che viene murata da Donnarumma da distanza ravvicinata.
Il CT Azzurro opera un triplo cambio a metà ripresa inserendo Pellegrini, Jorginho e Zaccagni al posto di Frattesi, Locatelli e Chiesa, tutti e tre non troppo incisivi in questa partita. La Nazionale non offre grande spettacolo, ma all’80’ l’Italia trova il gol dell’1-2 ancora con Mateo Retegui, che riceve un’ottima giocata da Jorginho e in area non sbaglia per la doppietta personale.