Barcellona, troppi soldi per il riscatto di Traoré: i possibili scenari

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(Photo by JOSEP LAGO/AFP via Getty Images)

Il Barcellona si appresta a chiudere la stagione: il campionato spagnolo è a quattro partite dal termine, con il Real Madrid già Campione di Spagna. I blaugrana sono attualmente al secondo posto in classifica con 66 punti guadagnati finora, ma deve guardarsi alle spalle perché Siviglia (-2) e Atletico Madrid (-5) non sono troppo lontani. La qualificazione alla prossima Champions League è piuttosto sicura, visto che il quinto posto è lontano 8 punti e ce ne sono ancora 12 a disposizione, pertanto si può già ragionare in chiave calciomercato. Secondo quanto riportato da Fabrizio Romano, infatti, è stata presa una decisione sul riscatto del 26enne Adama Traoré dal Wolverhampton.

Barcellona, niente riscatto in denaro per Traoré: si ragiona su altro

Secondo il giornalista sportivo esperto di mercato Fabrizio Romano, il Barcellona non avrebbe intenzione di attivare l’opzione di diritto di riscatto da 30 milioni di euro per Adam Traoré. L’attaccante è di proprietà del Wolverhampton ed è arrivato in prestito in blaugrana, ma le sue prestazioni in Spagna non hanno convinto la dirigenza a spendere una cifra così alta per trattenerlo. Troppo poche le 15 presenze tra campionato ed Europa League (15 partite e poco più di 600 minuti giocati) condite da soli 4 assist (2 ne LaLiga, 2 nella coppa europea).

Per Romano l’unica possibilità per vederlo ancora alla corte di Xavi sarebbe quella di effettuare uno scambio con il Wolverhampton, inserendo quindi una contropartita che non preveda esborsi economici. Si ragiona su chi potrebbe essere il predestinato a lasciare il Barcellona per trasferirsi in Inghilterra, ma a questo punto appare abbastanza chiaro che la permanenza di Adama Traoré non è una priorità per gli spagnoli.