Non c’è modo migliore che una grande prova sul campo per lasciarsi alle spalle le polemiche e le chiacchiere che hanno accompagnato -e tuttora accompagnano- il nuovo Barcelona di Koeman.

Gli occhi di tutto il mondo degli appassionati calcistici erano puntati sul Camp Nou, dove il separato in casa Leo Messi si apprestava a scendere in campo col Barcelona per affrontare il Villareal.

Bastano solo 15 minuti per chiarire a tutti qual è il nome del futuro blaugrana: Ansu Fati.

Il giovane talento del Barcelona si prende tutta la scena e con due gol tra il 15° ed il 19° minuto di gioco, mettendo in chiaro ancora una volta che se c’è un talento sul quale dover puntare per il presente e per i futuro Culè, quello è sicuramente il suo.

Al minuto 35, ancora il 22 blaugrana si procura un (dubbio) calcio di rigore. Sul dischetto, ovviamente, ci va Lionel Messi che è infallibile dagli 11 metri e porta i suoi sul 3-0, esultando il giusto.

Nell’ultimo minuto del primo tempo, un autogol di Torres fissa il risultato sul 4-0 ed affonda definitivamente il Submarino Amarillo, completamente inerme di fronte alla costante spinta avversaria.

Nel secondo tempo Lionel Messi prova a mettere la sua firma anche su azione ma due grandi interventi del portiere del Villareal Sergio Asenjo gli negano la gioia.

Nel dopo gara, Koeman si è detto estremamente soddisfatto della prima partita:

“Siamo molto felici, abbiamo giocato una buona prima parte di gara mentre nella seconda il ritmo si è abbassato ma essendo la nostra prima gara va bene così, le impressioni suono buone”.