Il martedì di Champions League: caccia alla vetta e agli ottavi

Champions League

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Si entra nel momento spannung della fase a gironi di UEFA Champions League. Ecco nel dettaglio i match che riguardano i gruppi E, F, G e H.

GRUPPO E

Alle 21:00 il gruppo E offrirà, in contemporanea, i match Chelsea-Krasnodar e Rennes-Siviglia. Verdetti già stabiliti nel girone, infatti, i blues hanno già il pass per gli ottavi di finale, così come l’aritmetica certezza del primo posto. Infatti, gli uomini di Lampard, primi a 13 punti, hanno il vantaggio degli scontri diretti sull’inseguitrice Siviglia, seconda a 10 punti. Il Krasnodar ha già la garanzia di partecipazione all’Europa League. I russi, invero, terzi a 4 punti, hanno acquisito il favore degli scontri diretti sul fanalino di coda Rennes, grazie al successo nell’ultimo turno per 1-0.

I match di stasera, pertanto, non muoveranno nulla se non le statistiche. Una buona occasione per, verosimilmente, mettere in mostra giovani talenti o giocatori dal basso minutaggio.

Chelsea-Krasnodar alle 21:00. Il solo precedente tra le due compagini, riguarda il match d’andata disputatosi il 28 ottobre, quando i londinesi dominarono per 4-0 il match. I russi furono sconfitti nettamente, cadendo sotto i colpi di Hudson-Odoi, Timo Werner su calcio di rigore, Hakim Ziyech e dello statunitense Christian Pulisic. Il Chelsea, già sicuro del primo posto, cercherà di mantenere la solidità della sua difesa, al momento la migliore della competizione ex aequo con il Manchester City: 1 solo gol incassato in cinque partite. Il Krasnodar cercherà di riscattare, almeno per l’orgoglio, il pesante k.o. dell’andata. Gli uomini di Musaev, inoltre, vanno a caccia della prima vittoria in trasferta di questa fase a gironi della Champions League, dopo il pareggio in Bretagna e la sconfitta a Siviglia.

Rennes-Siviglia alle 21:00. I francesi, nella loro storica prima volta in Champions League, chiuderanno matematicamente all’ultimo posto nel girone. All’andata, il gol di Luuk De Jong, fu quello decisivo per la vittoria dei detentori dell’Europa League. Il Rennes è ancora in cerca della sua prima vittoria in Champions League, proverà a farlo stasera per salutare la competizione con un sorriso consolatorio. Il Siviglia, attualmente, è la squadra che tira di più, con ben 92 conclusioni. Occorrerà migliorare la mira, infatti solo 33 sono stati indirizzati verso lo specchio. I francesi, dal canto loro, sono la seconda squadra più fallosa della competizione: 85 falli commessi in 5 partite, secondi solo ai 93 del Lipsia.

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GRUPPO F

Alle 18:55 nel gruppo F, spicca il match della Lazio contro il Club Brugge: un autentico scontro diretto per l’accesso agli ottavi di finale. Il Borussia Dortmund, invece, affronterà contemporaneamente lo Zenit ultimo con un solo punto. I russi sono già estromessi, sia dalla Champions League che dall’Europa League. I tedeschi sono aritmeticamente agli ottavi di finale ma, occorrerà vincere ugualmente per garantirsi il primo posto, qualora i biancocelesti trionfassero con il Club Brugge.

Lazio-Club Brugge alle 18:55. I biancocelesti vanno a caccia di una storica qualificazione alle fasi ad eliminazione diretta della Champions League che, malauguratamente, manca da vent’anni. Gi uomini di Simone Inzaghi, al momento, occupano la seconda posizione del gruppo F, con un bottino di 9 punti. Dietro alla Lazio, vi è proprio il Club Brugge a 7 punti. Ai biancocelesti basterà un pareggio per volare agli ottavi. Al tempo stesso, però, in caso di successo coadiuvato da una non-vittoria del Borussia Dortmund, la Lazio andrebbe agli ottavi da prima del girone, vale a dire, nella prima fascia. Oltre al passaggio del turno, la Lazio tenterà di rimanere l’unica italiana ancora imbattuta nelle competizioni europee. Simone Inzaghi si affiderà al suo capocannoniere Ciro Immobile, a quota 3 gol in 5 partite della fase a gironi di Champions League. I belgi, reduci da due sconfitte europee consecutive, propiziate dal Borussia Dortmund, cercheranno l’impresa. All’andata, i biancocelesti strapparono un prezioso pareggio (1-1, ndr), arrivando all’evento nel pieno del caos Covid. Il tecnico Clement si affiderà al tandem Vanaken-De Ketalaere, complessivamente autori di 4 delle 6 reti europee segnate dal Club Brugge, 2 a testa.

Zenit San Pietroburgo-Borussia Dortmund alle 18:55. I russi, come anticipato, sono già eliminati dalle competizioni europee. I gialloneri della Vestfalia, dal canto loro, devono consolidare il primo posto, onde evitare brutte sorprese in caso di vittoria della Lazio. Il tecnico Favre, dovrà fare a meno di Erling Haaland, l’uomo dei record. Il giovane 2000 ex Salisburgo, è attualmente capocannoniere della competizione con 6 reti, in coabitazione con Alvaro Morata e Marcus Rashford. Non solo il norvegese, infatti, al Borussia mancheranno altri sette giocatori, ossia, Meunier, Delaney, Akanji, Guerreiro, Dahoud, Morey e Reinier. Sono tre i precedenti storici tra Zenit e Borussia. Oltre alla gara di quest’anno dell’andata, vinta dai tedeschi per 2-0, vi è un ottavo di finale risalente alla stagione 2013/14. Il Borussia vinse la gara d’andata per 4-2, trascinato dall’ex Robert Lewandowski, poi perse il ritorno 2-1, conquistando comunque l’accesso ai quarti di finale.

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GRUPPO G

Alle 21:00 il gruppo G offrirà i match Barcellona-Juventus e Dinamo Kiev-Ferencvaros. Blaugrana e bianconeri sono già qualificati agli ottavi, anche se, c’è ancora in ballo il primo posto nel girone. Appare, tuttavia, abbastanza remota l’ipotesi che possa conquistarlo la Juventus. Infatti, gli uomini di Pirlo sono chiamati a vincere con tre gol di scarto, al fine di rimediare il k.o. dell’andata (2-0 per il Barça, ndr). Dinamo Kiev e Ferncvarosi, ancora a zero vittorie nella competizione e, malauguratamente, con un solo punto in classifica, si giocheranno il terzo posto valevole per l’accesso all’Europa League.

Barcellona-Juventus alle 21:00. Oltre al primo posto in palio, gli appassionati potranno assistere alla tanto attesa sfida Cristiano Ronaldo contro Leo Messi. I blaugrana, primi con 15 punti cercano l’en-plein con sei vittorie su sei. Traguardo raggiunto dal Real Madrid nelle stagioni 2011/12 e 2016/17, dal Milan nella stagione 1992/93, dal Psg nella stagione  1994/95, dallo Spartak Mosca nella stagione 1995/96, dal Bayern Monaco nella passata stagione e proprio dal Barcellona nella stagione 2002/03. Gli uomini di Koeman, inoltre, hanno il migliore attacco della competizione con 16 reti, al pari di Bayern Monaco e Borussia Monchengladbach. Il Barcellona è anche la squadra che ha tirato più volte verso la porta avversaria: ben 41 tiri verso lo specchio in 5 partite della fase a gironi di Champions League. Si tratta del 13esimo scontro diretto tra Barcellona e Juventus. Nei precedenti 12, i blaugrana risultano in vantaggio con cinque vittorie, quattro pareggi e tre sconfitte. 15 gol segnati per il Barcellona, 10 per la Juventus. Cristiano Ronaldo e Messi, 11 palloni d’oro in due, non si affrontavano in Champions League dalla stagione 2010/11, nelle semifinali entrambe vinte dal Barça. Tra club e nazionale, si sono affrontati ben 35 volte in carriera. I precedenti sorridono all’argentino, con 16 vittorie e 22 gol realizzati, contro le 10 vittorie e i 19 gol del portoghese.

Dinamo Kiev-Ferencvaros alle 21:00. Gli ucraini, verosimilmente, sono reduci da ben tre sconfitte consecutive in questa competizione. Non accadeva dalla stagione 2006/07, quando la Dinamo Kiev perse tutte le sei partite del girone. Gli uomini di Lucescu, con solo tre gol segnati in cinque partite, cercheranno di accedere almeno all’Europa League. Gli ungheresi del Ferencvaros, dal canto loro, non partecipavano alla fase a gironi della Champions dalla stagione 1995/96. Questa sera, inevitabilmente, tenteranno di partecipare almeno alla seconda competizione continentale dove, nella passata stagione, riuscirono quantomeno a conquistare due vittorie tra girone e play-off.

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GRUPPO H

Alle 21:00 il gruppo H offrirà le sfide tra Psg e Basaksehir e Lipsia-Manchester United. Situazione thrilling nel girone, dove inglesi, francesi e tedeschi sono appaiati a 9 punti. I turchi, dal canto loro, chiudono il girone con 3 soli punti conquistati, nell’inattesa vittoria casalinga contro il Manchester United.

Paris Saint-Germain-Basaksehir alle 21:00. I parigini, nel pieno di una situazione molto delicata, non possono fallire contro i turchi. All’andata finì con un netto 2-0, propiziato dalla doppietta di un Moise Kean in stato di grazia. I francesi, verosimilmente, possono avvalersi del vantaggio negli scontri diretti, sia nei confronti del Manchester United che nei confronti del Lipsia. Match, almeno sulla carta, agevole per i francesi. Lo stesso Psg, inoltre, appare favorito per la conquista del primo posto del girone. I turchi, sotto la guida di Buruk, sono reduci da un periodo poco brillante anche in campionato, caratterizzato da due pareggi di fila, con quattro gol subiti in due partite. Il tecnico Tuchel, certamente, si affiderà ancora all’ex Juventus, nonché all’incisività di Neymar. Il brasiliano, infatti, ha preso parte attiva a 62 gol in 64 presenze in Champions League, oltre ad esser reduce dalla bella doppietta, nell’ultimo turno contro il Manchester United.

Lipsia-Manchester United alle 21:00. Sicuramente, si parla di una delle sfide più “calde” di questo turno dei gironi di Champions League. I tedeschi, nell’ultima giornata europea contro i turchi del Basaksehir, hanno faticato più del previsto, strappando il 4-3 finale solo nei minuti di recupero. Il Lipsia, in queste prime cinque giornate, è stata la squadra più fallosa della competizione: sono ben 93 gli interventi irregolari della banda di Nagelsmann. I tedeschi, nell’ultimo turno di Bundesliga, hanno strappato un prezioso 3-3 ai campioni d’Europa del Bayern Monaco, dove si è sbloccato l’ex Roma Justin Kluivert. Nei due match casalinghi, giocati finora dal Lipsia in Champions League, sono arrivate due vittorie, con almeno due gol segnati a partita: 2-0 contro il Basaksehir e 2-1 contro il Paris Saint-Germain. Il tecnico Nagelsmann, finora, ha visto sette marcatori diversi andare in gol in cinque partite e, inevitabilmente, spera in un’altra prova del terzino Angeliño, attualmente capocannoniere del Lipsia in Champions.

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