Foggia, invasione di campo e minacce a Iemmello: multa e Curve chiuse

Dopo i fatti incresciosi avvenuti nella giornata di ieri nella partita tra Foggia e Catanzaro, 36a giornata di Serie C finita 2-6 per i calabresi, sono arrivate le decisioni del Giudice Sportivo a seguito dell’invasione di campo di alcuni tifosi e le minacce di morte subite in campo dal calciatore Pietro Iemmello.

Foggia, le decisioni del Giudice Sportivo dopo le minacce a Iemmello

Per la società pugliese una multa di 10.000 euro e l’obbligo di disputare una gara casalinga con i settori destinati ai tifosi locali denominati curva nord e curva sud privi di spettatori e la gara casalinga successiva con il settore destinato ai tifosi locali denominato curva nord privo di spettatori.

In una nota, il giudice sportivo sottolinea che i tifosi del Foggia “hanno posto in essere fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e fatti violenti, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, e hanno intonato cori ed esposto striscioni oltraggiosi nei confronti di un calciatore della squadra avversaria e delle istituzioni calcistiche e di loro rappresentanti”.

Al club pugliese viene riconosciuto che i suoi dirigenti “hanno collaborato con le Forze dell’Ordine per far cessare i comportamenti tenuti dai propri sostenitori, con una condotta molto fattiva che merita di essere valutata in modo prevalente rispetto alle altre circostanze di segno negativo”.