Il trofeo Zamora è affare di Madrid

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Una città, un trofeo

Il trofeo Zamora è ormai da anni di casa a Madrid. Il prestigioso trofeo, intitolato al portiere degli anni ’20 Ricardo Zamora, viene assegnato alla fine di ogni stagione dal quotidiano Marca che premia il miglior portiere della competizione. Il criterio di assegnazione è molto semplice: a ricevere la coppa è l’estremo difensore che ha subito meno reti durante il campionato spagnolo.
Dopo il regno incontrastato di Victor Valdés dal 2009 al 2012, e la breve parentesi di Claudio Bravo nel 2015, la coppa è di stanza permanente a Madrid da otto lunghi anni.

Belgio o Slovenia?

Thibaut Courtois vince il trofeo Zamora nella stagione 2012-2013, inaugurando il dominio quasi ininterrotto della capitale.
Il portiere belga, all’epoca ventunenne, gioca per l’Atletico Madrid in prestito dal Chelsea. Durante questa stagione Courtois gioca 37 partite subendo 29 gol con una media di gol concessi a partita pari a 0,78.
L’unico a contendere il trofeo di miglior portiere di Spagna al belga negli ultimi anni è stato Jan Oblak.
Lo sloveno arriva all’Atletico nel 2014, proprio con lo scopo di sostituire Courtois che termina il suo prestito e ritorna al Chelsea.
Nella stagione 2014/2015 Oblak arriva secondo dietro Claudio Bravo nella corsa al trofeo Zamora ma il meglio deve ancora venire.

Tra il 2014 e il 2019 Oblak vince quattro Trofei Zamora - Imago
Tra il 2014 e il 2019 Oblak vince quattro Trofei Zamora – Imago

Numeri da record

Nell’annata successiva Oblak riesce a non fare rimpiangere il suo predecessore e stabilisce un incredibile record per la Liga: in 38 partite subisce solamente 18 gol riuscendo ad ottenere una media di 0,47 gol a partita. Numeri che solo Francisco Liaño del Deportivo de La Coruña era riuscito a raggiungere negli anni ’90. Dopo quell’incredibile stagione lo sloveno vince tre trofei Zamora di fila, portando il totale a quattro, confermandosi uno dei migliori portieri sul panorama europeo e confermando l’Atleti come una delle squadre più dure da piegare.

L’affare dell’anno

Il filotto positivo di Oblak poteva essere interrotto solo da Courtois, giocatore che qualche anno prima gli aveva lasciato il posto con una sliding-door che all’epoca aveva soddisfatto tutte le parti in gioco. Il Chelsea aveva ritrovato il portiere più ricercato del Vecchio Continente e l’Atletico aveva riempito egregiamente la falla lasciata tra i pali. Il Benfica, inoltre, aveva incassato 16 milioni di euro per un portiere ventunenne.

Sfida all’ultimo guanto

Nonostante la presenza in Spagna di un portiere di caratura internazionale come ter Stegen da qualche anno, anche questa stagione il trofeo Zamora è un affare madrileño. Al momento Oblak guida la classifica di clean sheet a quota 12, seguito a ruota dal rivale belga a 11. Le due reti segnate nel Derbi di ieri non cambiano molto le carte in tavola e confermano i portieri di Real e Atletico tra i migliori nella Liga. Le due squadre della capitale sono infatti la prima e terza miglior difesa del campionato con a separarle solo il Siviglia che però potrebbe perdere terreno da qui a fine stagione.
Il trofeo Zamora è a portata di mano, e di guanto, sulle sponde del Manzanares e solo il miglior portiere di Spagna potrà afferrarlo.