Inter, verso la sfida all’Atalanta: Lukaku ora scala le gerarchie
(Photo by ISABELLA BONOTTO, Onefootball.com)
Archiviata la vittoria della nona Coppa Italia nella Finale giocata mercoledì e vinta 1-2 contro la Fiorentina, l’Inter è tornata subito al lavoro per preparare l’importante sfida di sabato in campionato, dove i nerazzurri ospiteranno l’Atalanta a San Siro nel match valido per la 37ª giornata di campionato.
Inter, i nerazzurri verso l’Atalanta: Lukaku scalza Dzeko e “vede” la maglia per Istanbul
Una partita importante per l’Inter, che vuole chiudere il discorso qualificazione in Champions League. Agli uomini di Inzaghi basta un punto contro la Dea per la matematica certezza della prossima fase a gironi e quindi il match di domani è da non sbagliare.
Soprattutto in vista dei prossimi e decisivi impegni. Un KO contro la squadra di Gasperini infatti costringerebbe poi l’Inter a dover fare per forza risultato nell’ultima giornata contro il Torino il 4 giugno, a soli sei giorni poi dalla Finalissima di Champions contro il Manchester City.
Nelle menti nerazzurre quindi l’idea è quella di provare a mettere la parola fine già da domani sera, così da vivere senza patemi gli ultimi 90 minuti di campionato e preparare con più serenità la complicata ma affascinante partita contro la corazzata di Guardiola.
Inzaghi ha la rosa quasi al completo e gli indisponibili restano due: l’ormai lungo degente Milan Skriniar e Henrich Mkhitaryan. Per la mezzala armena però c’è un’ottima speranza di vederlo ad Istanbul, dopo l’infortunio che lo ha fermato nell’EuroDerby di ritorno.
Per il resto i nerazzurri dovrebbero essere in formazione tipo: Onana tra i pali, difesa con Darmian, Acerbi e Bastoni. Sulla sinistra Gosens è avanti su Dimarco, mentre confermato Dumfries a destra. In mediana scelte obbligate sia per l’assenza di Mkhitaryan sia per la squalifica di Gagliardini, con il trio Barella, Brozovic e Calhanoglu.
In attacco attenzione alla grossa novità: assieme a Lautaro Martinez potrebbe partire Lukaku. Il belga infatti sembra aver superato nelle gerarchie Dzeko e Big Rom potrebbe ambire anche alla maglia da titolare per Istanbul.