Juventus, Serbia Style: cambio modulo e l’intesa tra Vlahovic e Kostic

Juventus Serbia

(Photo by FREDRIK VARFJELL, Onefootball.com)

La pausa per le Nazionali è finita e per i club è tempo di tornare a pensare al campionato e alle Coppe Europee. Certamente la Juventus sarà una delle squadre maggiormente attenzionate in questo tour de force di un mese e mezzo che si interromperà a metà novembre per far posto al Mondiale in Qatar.

Juventus Serbia
(Photo by FREDRIK VARFJELL, Onefootball.com)

Juventus, modello serbo. I bianconeri potrebbero usare lo stesso modulo della Nazionale di Kostic e Vlahovic

I bianconeri non stanno vivendo per ora una stagione serena, e l’ultimo match di campionato prima della sosta ha visto la Juve cadere contro il Monza. In Serie A la Vecchia Signora è attulamente ottava a 10 punti, con 2 vittorie, 4 pareggi e 1 sconfitta.

Non tanto meglio il percorso in Champions, dove la Juventus è a 0 punti dopo due giornate a causa delle sconfitte contro Paris Saint-Germain e Benfica.

Al rientro la Juve è attesa dalla sfida casalinga contro il Bologna in programma domenica sera, e proprio dalle Nazionali potrebbero arrivare nuove direttive.

Tra le tante critiche piombate addosso alla squadra e al tecnico Massimiliano Allegri, la più pesante è quella della mancanza di gioco e di idee e anche di una poca chiarezza sul modulo.

I nuovi acquisti non stanno incidendo e anche il titolare dell’attacco Dusan Vlahovic appare spaesato. In soccorso dei bianconeri potrebbe arrivare la Serbia e la sua idea di calcio, come riportato da TMW.

La Nazionale di Stojkovic gioca con un 3-4-1-2 dove due dei titolari sono proprio i bianconeri Kostic e Vlahovic. L’ex Eintracht Francoforte rende al massimo come tutta fascia a sinistra, mentre l’attaccante ha dimostrato di aver bisogno di un partner in avanti.

Il ruolo che svolge Mitrovic in Nazionale potrebbe essere preso da Milik, che nelle poche uscite giocate assieme al serbo ha dimostrato buona intesa. Infine un focus sulla difesa. La Serbia gioca a 3 dietro, un’impostazione che certamente favorirebbe Bremer, apparso confuso in questo primo scorcio di stagione bianconero.