La Juventus sbanca San Siro: Milan sconfitto 3-1

Milan Juventus

Vince, meritatamente, la Juventus. A San Siro i bianconeri battono per 3-1 il Milan, che non perdeva in campionato da 27 partite. La squadra di Pirlo passa in vantaggio con Chiesa, ma si fa raggiungere da Calabria. Nel secondo tempo di nuovo Chiesa e McKennie consegnano la vittoria alla Vecchia Signora, che sale a 30 punti, a -7 dalla vetta occupata dallo stesso Milan ma con una partita da recuperare. I Rossoneri ringraziano la Sampdoria, che oggi ha fermato l’Inter e ha impedito il sorpasso alla squadra di Conte.

La cronaca del match

Ci prova subito la Juve dopo due minuti con Dybala, ma il suo tiro deviato da Kjaer è presa facile per Donnarumma. Al settimo minuti ci prova il Milan con Castillejo, ma Szczesny respinge. Il minuto dopo i bianconeri ci riprovano con Frabotta, che calcia alto sopra la traversa dal limite dell’area. Al minuto 15 grande chance per la Juventus: al termine di una mischia nell’area del Milan la palla arriva a Chiesa, che colpisce il palo pieno. Ma il vantaggio della Juventus è solo rimandato; e arriva tre minuti dopo, sempre con Chiesa, che innescato da uno splendido assist di tacco di Dybala batte Donnarumma.

La reazione del Milan arriva qualche minuto dopo, con Leao, che prima salta Frabotta e Bonucci e poi conclude di sinistro mancando la porta di un soffio. Lo stesso Leao ci riprova al 27esimo con una conclusione potente, respinta da Szczesny. Il Milan aumenta la pressione e tra il 33esimo e il 35esimo ci prova tre volte; prima con Calabria e poi due volte Calhanoglu, senza andare a segno. La squadra di Pioli continua ad attaccare e al 41esimo il pareggio arriva: Calhanoglu toglie palla a Rabiot (forse in maniera fallosa) e allarga per Leao, il portoghese serve Calabria che con un piattone di destro imbuca sotto il sette e fa 1-1. La Juve prova a riportarsi subito in vantaggio con Ramsey, ma Donnarumma blocca e si va al riposo in situazione di parità.

Nel secondo tempo la prima occasione ce l’ha il Milan, con Dalot che tira da 20 metri e costringe Szczesny a deviare in angolo. Al 56esimo si fa rivedere la Juve, con Ramsey che colpisce l’esterno della rete. Al 62esimo la squadra di Pirlo torna in vantaggio; di nuovo con Chiesa e di nuovo su assist di Dybala: l’ex Fiorentina fa partire un tiro dal limite che si infila all’angolino e firma la doppietta personale. Il Milan prova a reagire; ma è la Juve ad andare a un passo dal 3-1: Ronaldo serve il neoentrato McKennie, che costringe Donnarumma a una parata miracolosa a mano aperta. Al 77esimo McKennie ci riprova, ben servito dall’altro neoentrato Kulusevski, e stavolta non sbaglia: è 3-1.

Nei minuti finali il Milan prova un’insperata rimonta, con Calhanoglu che prima si fa parare il tiro da Szczesny all’84esimo e quattro minuti dopo spara alto. A San Siro la Juventus batte il Milan 3-1. La squadra di Pirlo sale a 30 punti, con una partita da recuperare. La vetta ora dista solo 7 punti, ed è occupata ancora dal Milan; che sfrutta la sconfitta dell’Inter oggi contro la Sampdoria e resta primo in classifica con 37 punti.