Lazio, Martusciello in conferenza: “L’Udinese pensava solo a distruggere. Siamo stati troppo nervosi”.

Il vice allenatore della Lazio, Giovanni Martusciello, ha analizzato la gara persa contro l’Udinese nella conferenza stampa che si è svolta al termine del match. 

SULLA GARA – “Si è tentato di fare una gara di calcio inizialmente, a tratti ci siamo riusciti, poi dopo è precipitato tutto e non riusciamo a capire perchè sia successo. Rimetti la gara sulla carreggiata giusta, anche con un pò di fortuna, ma da li in poi siamo diventati sporchi e ci siamo messi in mano all’Udinese che pensava solo a distruggere e non a creare. Anche se c’è un piccolo raggio di luce dobbiamo andare in quella direzione li. L’aspetto negativo bisogna ridurlo ai minimi termini e bisogna solo isolarsi dall’esterno e cercare di scavare più profondamente quello che è positivo. Nella seconda parte ho visto una reazione nervosa da parte della squadra, figlia del momento delicato che stiamo vivendo“.

CORI CONTRO SARRI – “Quando un allenatore viene bersagliato dai propri tifosi è dispiaciuto. Fa parte dell’allenatore essere in discussione, è un momento delicato, ma c’è da guardare quelle che sono le partite che sono rimaste. La squadra deve andare a richiamare aspetti positivi ed eliminare quelli negativi, che oggi sono maggiori“.

Martusciello, il commento sulla sotituzione di Immobile

SULLA SQUADRA – “Bisogna cercare di andare verso l’aspetto positivo della situazione. E’ una squadra che ha difficoltà a fare gol ed è più fragile rispetto agli anni passati. Veniamo da tre sconfitte e noi sappiamo come sono arrivate, sennò è troppo difficile andare a tirare le somme. Contro il Milan non è stata una prestazione scadente come quella di oggi. Contro il Bologna anche abbiamo giocato bene, su quella di Firenze sono d’accordo. Alla squadra bisogna dare dei messaggi senza mentire“.

SOSTITUZIONE IMMOBILE – “Qualsiasi giocatore che esce ha un motivo per farlo e noi non vogliamo alimentare polemiche“.

Martusciello: “Non abbiamo reagito bene. I problemi in difesa ci accompagnano dallo scorsoanno”

SULLA DIFESA – “Non abbiamo reagito bene. I due gol sono stati simili e non abbiamo attaccato la palla in avanti, è chiaro che se concedi libertà poi ti può dire male“.

SU LUIS ALBERTO – “Luis Alberto è quello che sposta di più, sa giocare a calcio e vede calcio. Ha caratteristiche differenti da quelle che hanno gli altri centrocampisti. Si cerca di difendere come squadra e non individualmente. Le problematiche in difesa ci accompagnano dallo scorso anno”.