Milan Campione d’Italia, Scaroni: “Ieri giornata clamorosa”

Milan Campione d'Italia

(Photo by Claudio Villa/Getty Images)

Il presidente del Milan, Paolo Scaroni, ha commentato il successo dei Campioni d’Italia in un’intervista rilasciata a Radio Anch’io Sport. Ecco le sue parole, riportate dalla redazione di TMW.

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(Photo by Chris Ricco/Getty Images)

Milan, le parole di Scaroni sullo scudetto

Sulla giornata di ieri
“Quella di ieri è stata una giornata clamorosa, un’emozione incredibile che mi ha ripagato di tutta l’ansia che provo ogni domenica fin da 24 ore prima”.

Sul nuovo stadio
“La mia ambizione è che lo stadio sia pieno, il tema che mi preoccupa sono i diritti televisivi all’estero ma lo stadio va bene anche da 50-55.000 posti, oggi non se ne costruiscono di più grandi. “La televisione gioca un ruolo fondamentale in questo senso. Io non vorrei vedere partite con stadi mezzi vuoti, dobbiamo imparare tutto dalla Premier League, dove gli stadi sono sempre pieni. Voglio fare quello che hanno fatto loro, abbiamo bisogno, come Serie A, dell’audience”.

Sul famoso 0-5 con l’Atalanta
“Non mi parli di quella partita, c’ero ed è stato un giorno amarissimo. Si immaginava l’esonero di Pioli ma per fortuna abbiamo deciso il contrario ed è partito il periodo virtuoso che ci ha portato allo scudetto e ad avere i conti sempre più a posto”.

Sulla conferma di Pioli e l’addio di Donnarumma
“Non solo, abbiamo una proprietà che ha finanziato ma senza fare debiti. Poi c’è la dirigenza con Gazidis, Maldini e Massara, che hanno lavorato nella stessa direzione di Pioli. Questo ci ha portato al successo”.

Il Milan non era la squadra più forte.
“Per noi è stato elemento di leggerezza, poi conta la squadra, non sempre chi ha i campioni più importanti vince. Abbiamo sviluppato i nostri campioni in casa”.

Su Pioli, Maldini e Massara
“Uomo copertina? Metterei Pioli senza dubbio. Di giocatori non parlo, ci pensano l’allenatore, Maldini e Gazidis. Siamo in una fase dove potrebbe cambiare la proprietà e faccio fatica a fare previsioni. Per quello che mi riguarda devono proseguire (Maldini e Massara) a fare il grande lavoro che hanno fatto negli ultimi anni”.

Su RedBird, Investcorp e il futuro del club
“Per quanto riguarda Investcorp ho letto che hanno fatto un passo indietro, invece RedBird ne ha fatto uno avanti. Le cifre di cui si parla dimostrano che è stato raggiunto un successo sportivo ma anche finanziario. Mi auguro che la trattativa si concluda prima dell’inizio vero e proprio del calciomercato”.

Su Ibra
“Zlatan è stato un buon profeta quando ha detto che avrebbe portato il Milan a vincere. Non mi preoccupa sapere cosa farà domani, troverà la strada giusta”.