Napoli, Rrahmani: “Scudetto? Per ora pensiamo solo al Milan”

Napoli Rrahmani

(Photo by Francesco Pecoraro/Getty Images)

Amir Rahmani è di certo l’uomo in più del Napoli di questa stagione. Dopo aver trascorso il precedente campionato all’ombra della coppia difensiva azzurra Koulibaly-Manolas, durante la stagione corrente il giocatore kosovaro sta dimostrando ai tifosi dello Stadio Diego Armando Maradona di meritare una maglia da titolare nella formazione di Luciano Spalletti. 

Napoli, Rrahmani sogna lo scudetto

L’ex difensore dell’Hellas Verona ha rilasciato quest’oggi una lunga intervista a Radio Kiss, parlando innanzitutto del fantastico successo ottenuto all’ultimo minuto dal Napoli sulla Lazio domenica scorsa: “Quello di Fabian è stato un goal importante: abbiamo battuto la Lazio e siamo in piena lotta per le primissime posizioni. Sarà una lotta a tre, anzi forse a cinque. Oltre a Napoli, Inter e Milan ci sono anche Juventus e Atalanta che non sono così lontane: può succedere di tutto”.

Sull’obiettivo della squadra: “La speranza di tutti noi è quella di restare nella storia vincendo qualcosa di importante, che possiamo essere ricordati come ha recentemente dichiarato mister Spalletti. Non sarà semplice, ma vogliamo fare bene”.

Ancora su Lazio-Napoli: “Se non avessimo vinto cosa si sarebbe detto? Nel calcio non sai mai cosa può succedere. Noi puntiamo sempre alla vittoria e siamo felici di avere sconfitto i biancocelesti”.

Sul prossimo big match Napoli-Milan: “Sappiamo che al Maradona ci sarà tantissima gente. Noi siamo concentrati in allenamento, motivati, ci stiamo preparando al meglio. Dobbiamo essere bravi a non prendere goal, questo è il nostro obiettivo. Con Koulibaly ripetiamo sempre una frase: ‘Non possiamo prendere goal’. Ai tifosi prometto massimo impegno e vogliamo realizzare quel sogno che abbiamo tutti. Siamo forti, abbiamo un grande obiettivo: ci proveremo fino alla fine. Abbiamo avuto la settimana tipo e questo è un bene per noi”.

Su cosa è cambiato rispetto alla scorsa stagione: “Ho sempre creduto che ci sarebbero state delle chance anche per me. Giocavo poco, ma mi allenavo costantemente per migliorare”.

Su Koulibaly: “Kalidou è uno dei migliori calciatori del mondo: è chiaro che giocare con lui sia semplice per me”.

Su Albiol: “Mi paragonano allo spagnolo? Se lo dicono i tifosi, lo accetto”.

Su Insigne: “Lorenzo è stato sempre importante per noi con i suoi assist. Spero che possa continuare a fare bene fino alla fine”.

La parola Scudetto: “Non vogliamo pronunciarla perché abbiamo ancora tante partite da giocare. La nostra mente è proiettata solo a Napoli-Milan”.