Qatar 2022, le prestazioni degli “italiani” in campo: Ampadu il migliore

Quando sono state disputate le prime quattro partite di Qatar 2022 sono sette i calciatori “italiani” scesi in campo con le rispettive nazionali. Non sono arrivate prestazioni esaltanti e il migliore è a sorpresa Ethan Ampadu dello Spezia. Il centrocampista gallese è stato una vera e propria roccia nel match pareggiato contro gli Stati Uniti. Nella stessa partita, ma con la maglia degli Stati Uniti, hanno giocato McKennie e Dest. Nel tardo pomeriggio, invece, Dumfries è stato titolare con l’Olanda. Pochi minuti, al contrario, per Koopmeiners e De Roon nella vittoria Oranje contro il Senegal di Dia. Solo panchina per Stefan De Vrij e Ballo-Touré.

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Gli italiani in campo nei match di Qatar 2022

Nessun calciatore di Serie A in campo nella partita inaugurale tra Qatar ed Ecuador giocata ieri. Oggi, invece, erano nove i potenziali “italiani” a poter giocare nelle tre partite in programma. In Senegal-Olanda, giocata alle 17 e finita 0-2, prestazioni senza infamia e senza lode per Boulaye Dia della Salernitana e Denzel Dumfries dell’Inter. Il granata del Senegal ha sofferto la difesa olandese composta da De Ligt, Van Dijk e Aké. Un tiro, qualche contrasto e pochi palloni toccati. Per sostituire Mané ci vuole di più. Performance sotto le attese per l’interista che non è preciso nei cross e perde qualche pallone di troppo. Koopmeiners gioca venti minuti in cui viene deciso il match, ma non contribuisce particolarmente. Impossibile giudicare i cinque minuti di De Roon.

(Photo by Ryan Pierse/Getty Images)

In serata, partita complicata per Weston McKennie della Juventus. Non al meglio fisicamente e si vede. Viene ammonito al 13′, due minuti dopo l’altro italiano Dest. Bravo nel tenere il ritmo dei compagni nel primo tempo, ma è uno dei peggiori e al 66′ lascia il campo zoppicante. Meglio Dest del Milan che gioca otto minuti in più. Ottimo nella gestione dei palloni e nel pressing. Cala nel secondo e non riesce mai ad andare al cross. Sufficiente. Il migliore è Ethan Ampadu. Nei primi 45 minuti si limita a coprire come tutto il Galles, ma nella ripresa è fondamentale per permettere il bilanciamento offensivo della squadra. Presente, attento, roccioso, a centrocampo si è espresso alla grande.