Serie A, i giocatori top del 2021: Lukaku

Lukaku

(Photo by Marco Luzzani, Onefootball.com)

La stagione 2019/2020 si era chiusa nella maniera più malinconica possibile. Dopo aver trascinato l’Inter al secondo posto in campionato e nel percorso fino alla finale di Europa League, Lukaku con un’autorete sfortunata consegnò il titolo al Siviglia, che batté 3-2 i nerazzurri.

La stagione 2020/2021 doveva per forza di cosa essere la stagione del riscatto sia per l’Inter che per Lukaku, che nel primo anno interista aveva comunque raggiunto numeri notevoli.

34 gol stagionali in tutte le competizioni e diventato il centro dell’attacco e del gioco di Conte, ma con il rammarico di non aver vinto lo Scudetto e di aver contribuito in negativo nella finale di una coppa europea.

Nella seconda annata nerazzurra, Lukaku e compagni partivano favoriti assieme alla Juventus nella lotta al titolo, e il gigante belga aveva l’ obbligo di diventare il leader che ancora non aveva dimostrato pienamente di poter essere.

Nonostante qualche turbolenza iniziale di risultato, Lukaku molto presto diventa chiaro a tutti (e non solo ai tifosi dell’Inter), che più dell’anno prima sarà il fattore decisivo che porterà poi la squadra alla vittoria dello Scudetto.

L’Inter Contiana, seppur con un miglior sviluppo di gioco soprattutto da gennaio 2021 non brilla per estetica, ma per compattezza ed efficacia. E tutto il peso di attacco gravita sulle spalle di Romelu sia in fase di uscita dal pressing che di costruzione della manovra offensiva.

In A a livello puramente fisico e di potenza ha pochi rivali capaci di contrastarlo, il lavoro nella protezione del pallone diventa fondamentale nell’aprire spazi per progressioni personali o per inserimenti del collega di reparto Lautaro Martinez o per i compagni di squadra.

In una squadra soprattutto di contrattacco come quella di Conte, la strapotenza atletica e lo spirito di sacrificio del 9 nerazzurro sembrano cuciti ad hoc per una macchina perfetta per il campionato italiano, dove Lukaku lavora per tutta la squadra e la squadra lavora per lui.

La delusione per un percorso europeo finito presto (Inter ultima nel girone) colpisce anche Lukaku che tolte le due doppiette al Borussia Monchengladbach farà male in Champions League, steccando soprattutto la gara decisiva contro lo Shakhtar Donetsk.

Ma come detto, in Serie A una specie di carro armato vivente di 1.91 e 100 kg di peso è facile che diventi dominante. Saranno 12 i gol nel girone d’andata, ma i gol importanti arriveranno nella seconda parte di campionato.

La svolta arriva il 14-02-2021 dove con una doppietta e 1 assist Lukaku abbatte la Lazio per 3-1 nella gara che vale il sorpasso nerazzurro sul Milan. Si ripete la settimana dopo proprio contro i rossoneri nel Derby Scudetto.

Assist per Lautaro per l’iniziale vantaggio e poi il gol di pura arroganza e velocità che chiude la partita sullo 0-3, dove vince di forza su Kessié, brucia in velocità Romagnoli e fulmina Donnarumma col mancino.

Segnerà ancora gol decisivi a Genoa, Torino, Bologna e Sassuolo in vittorie decisive per il titolo interista. Ultime tre reti che arriveranno dopo la matematica certezza dello Scudetto contro Roma, Juventus ed Udinese. A fine stagione Lukaku verrà premiato come MVP della Serie A.