Torino, Juric in conferenza: “Non dobbiamo mollare fino alla fine”

TORINO JURIC

(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Il Torino di Ivan Juric, domani alle ore 15, affronterà in casa il Napoli di Luciano Spalletti. I granata sono rinati in questo finale di stagione, collezionando sei risultati utili consecutivi. A partire dalla vittoria esterna sul campo della Salernitana, ai due pareggi contro Milan e Lazio. La vittoria in casa contro lo Spezia e lo spettacolare 4-4- contro l’Atalanta. Domani altra sfida delicatissima per gli uomini di Juric, che ha parlato in conferena stampa dallo stadio Olimpico Grande Torino della gara.

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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

Torino, le parole di Juric in conferenza stampa

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(Photo by Gabriele Maltinti/Getty Images)

La situazione dei giocatori:“Stanno tutti abbastanza bene, mancherà Lukic ma vedremo tutte le soluzione e come fare per sostituirlo”.

Il finale di stagione del Torino:  “Voglio che la squadra continui ad esprimersi così, migliorando e continuando così. Abbiamo solo 15 giorni di lavoro, è giusto non mollare fino alla fine. Gli avversari sono tosti in queste ultime partite, l’idea è fare più punti possibile”.

Il futuro di Belotti:Con Belotti parlo di tutto, per me devono sedersi e lui deve firmare, basta. Mi sembra un gioco da bambini, è la mia sensazione. Ho visto in lui che può dare molto di più rispetto a questa stagione: è stato difficile a livello di infortuni, ma è un giocatore che può dare tanto a livello calcistico. Per me, devono sedersi, parlare e mettersi d’accordo. Alla fine è molto semplice, se vogliono. Qui ho trovato problemi vari di gestione e di tutto, ora le cose sono molto semplici e banali. O vuoi o non vuoi, mi sembra che basti sedersi e parlare. Questa è la mia idea della situazione. E’ più semplice di quello che si fa vedere o quello che creano”.

Momento di svolta per il Torino: “Questo non lo so…Come ho detto, ho trovato tantissime difficoltà dal passato: contratti alti, giocatori pagati tanto, le scelte dei giocatori. Ma ora è stato un anno spettacolare, è stato difficile mettere le cose a posto. Ora la società deve capire quale strada vuole prendere, io non lo so perché non ho idea di che strada vuoi prendere: se hai ambizione, devi prendere giocatori forti e tenere quelli più bravi. Non è facile fare step, ma devi fare le cose giuste. Poi si vedrà, io in questo momento non lo so. Non è solo prendere giovani…se vuoi fare altro, serve un’altra mentalità. Se vuoi essere ambizioso, devi fare un certo tipo di mercato. Ma non ne abbiamo ancora parlato. Voglio finire il campionato bene e poi si vede, non è così semplice la situazione: dai prestiti ad altre cose”.