Sassuolo, Carnevali: “Per Frattesi alla Roma c’è ancora distanza”

L’Amministratore Delegato del Sassuolo Giovanni Carnevali fa il punto del mercato dei neroverdi. L’argomento principale è il possibile passaggio di Davide Frattesi alla Roma, ma il dirigente parla anche degli altri suoi gioielli.

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(Photo by Emmanuele Ciancaglini/Getty Images)

Sassuolo, Carnevali ammette: “Per Frattesi alla Roma vogliamo dei giovani in cambio”

A margine dell’evento di apertura del mercato estivo, Giovanni Carnevali parla del mercato del Sassuolo ai microfoni di Sky, cominciando dalla trattativa con la Roma per Frattesi: “Aspettiamo ancora qualche ora, magari dopo avremo il tempo per le classiche trattative. Ben vengano queste serate“. Proseguendo poi parlando del rapporto coi giallorossi: “Noi con la Roma abbiamo un ottimo rapporto, abbiamo fatto più affari. C’è stima, se c’è il desiderio della Roma di prendere Frattesi, che per noi è importante e con grandi margini di crescita, con un valore per noi congruo, vedremo. C’è distanza, abbiamo parlato di un inserimento di qualche giovane. Come abbiamo preso Politano, Pellegrini, abbiamo preso Ciervo in gennaio. Vedremo“. Tra i nomi preferiti ci sono Bove e Volpato: “La Roma ha tanti giovani interessanti, non ci soffermiamo su uno solo. Se non troviamo l’accordo per Frattesi, possiamo lavorare per l’acquisto di un giovane, l’ho detto a Tiago Pinto. Non è necessario per noi fare una vendita, se c’è l’opportunità vogliamo anche acquistare giovani interessanti a cui siamo sempre attenti”.

Un altro gioiello molto richiesto è Gianluca Scamacca: “A me farebbe piacere se restasse in Serie A, basta pensare a Locatelli che aveva trattative in Inghilterra. Inutile nasconderlo che in Serie A non c’è nessuna trattativa, c’è qualche trattativa all’estero. Non sento il PSG da 10 giorni, è tutto fermo. Vedremo se si apriranno altre opportunità”. Mentre su Berardi, Carnevali rivela: “Da parte del ragazzo ci può anche essere la volontà di andare in una big per giocare la Champions, ma è il nostro campione e prima di cederlo ci pensiamo bene. Siamo al decimo anno di Serie A, non abbiamo idea di dover cedere più giocatori. Se ne vendiamo uno, massimo due, poi basta. Chi prima arriva, meglio alloggia”. 

In chiusura anche una disamina generale sul mercato: “Siamo tra i pochi ad aver comprato, con un investimento importante su Alvarez. La volontà è far crescere questi giovani. Le cifre non sono spropositate per gli altri campionati, per il nostro sì perché è un momento particolare. Non siamo lontani da ciò che offrono all’estero“.